Da vedere anche solo per Glenn Close che spara alle talpe.
Scherzi a parte, già Close , Stamp e Gillian Anderson sono un ottimo cast che convince alla visione.
Un particolare complimento per la Anderson che qui recita sopra le righe , ispirata e bravissima. Mi ricorda l'ottima interpretazione in American Gods : datele spazio e questa attrice dimostra quanto vale.
L'*adattamento* dal romanzo della Christie è sontuoso nelle scenografie da applauso , la location idonea, la fotografia accurata e preziosa.
La sceneggiatura crea dialoghi al vetriolo che ben rispecchiano l'intento del romanzo originale : stigmatizzare una famiglia tanto agiata quanto piena di scontento e veleni.
Il "giallo" , se non si è letto il testo originale, funziona alla perfezione in stile Agatha Christie : fino alla fine ,pieni di sospetti verso tutti, non capiamo chi è il colpevole. E la scoperta ci lascia di stucco. Gli intrecci della grande Agatha funzionano ancora.
La trasposizione cinematografica , pur prendendosi qualche libertà, riesce ad essere fedele all'arte unica della Christie di ingarbugliare, coinvolgere e poi stupire. Finale amaro con Glenn Close forse un pò melò , ma ci sta.
Un giallo classico in veste cinematografica rispettosa dell'originale : da vedere
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