6 marzo 2018

Ferdinand

Ferdinand ,di Carlos Saldanha ,2017, nomination Oscar animazione.



Il limite principale per me è la grafica è insoddisfacente e questo incide sulla caratterizzazione dei personaggi e sul valore della pellicola in generale.

Va anche detto che la pellicola è in perfetta sintonia con un pubblico al di sotto dei 12 anni.

Ferdinand , occhioni dolci, amante dei fiori e della natura , pacifista per sua inconsueta natura ha un grande obiettivo : rimanere vivo e avere un famiglia (di simili e dissimili) da amare .
Nato in un allevamento di tori da combattimento il suo destino sarebbe morire nell'arena o al macello. Ma l'ingenuo Ferdinand riesce a fuggire e a conoscere un mondo diverso di libertà.



L'animazione ci offre il suo meglio nelle scene rocambolesche di fuga per le strade di Madrid e nelle danze fra animali a suon di rap.
L'arena , il pubblico in delirio e il torero El Primero sono il climax che ogni anima infantile (non necessariamente bambina) si aspetta . Con dovuto happy ending.


Da vedere perché la storia , seppur banale, è piacevole e non indugia troppo nel messaggio "buonista" che strizza l'occhio agli adulti . Piuttosto è un "cartone animato" dei buoni sentimenti alla vecchia maniera.
E vi sfido a non amare Ferdinand il tenero che crede nell'amicizia di contro alla cieca rivalità degli altri.

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